Antsirabé, Madagascar - Centro di avviamento al lavoro delle Suore Oblate di S.F.Saverio, per 80 ragazze
Gestione progetto: AlchYmiae
Finanziamento: C.E.I. (8x1000)
“Vivendo la realtà del posto, abbiamo potuto vedere da subito la grave piaga della disoccupazione, che colpisce le fasce più deboli della popolazione. La causa non è solo la mancanza di imprese che possano assorbire forza lavoro, in verità risiede anche nel basso livello scolastico della popolazione locale.
Questa povertà che nasce dalla poca istruzione e dalla mancanza di lavoro porta le persone del luogo a vivere "alla giornata", con piccoli espedienti e senza una visione per il loro futuro.
Particolare è il caso di tante ragazze, che devono sposarsi in età estremamente giovane, per non dire minorile, tra le quali troviamo anche tante ragazze madri. Altre ragazze purtroppo sono avvicinate dalla criminalità locale e, attirate con la promessa di un lavoro, in realtà finiscono sulla strada.
Concordiamo con la Diocesi sull’importanza di una presenza educativa, anche non formale, con delle attività di “promotion féminine” (come la chiamano qui) nella zona dove operiamo, per emancipare il gruppo giovanile, delle donne in modo specifico.
Per questo è nato il progetto del Centro di Avviamento al lavoro di Antsirabé, diventato realtà grazie al finanziamento della Conferenza Episcopale Italiana con i fondi dell’8x1000.”
(Suor Ismayanti Marbun – Suore Oblate di S.Francesco Saverio, Antsirabé)
Chi sono le Suore Oblate di San Francesco Saverio
La Congregazione delle Suore Oblate di San Francesco Saverio (da qui in avanti “SOSFS”) è l’Istituto religioso nato a Ariano Irpino (Avellino) nel 1732, nel segno della penitenza e sotto la guida del suo fondatore, il vescovo Mons. Filippo Tipaldi.
Agli inizi del secolo XVIII, nella città di Ariano varie calamità naturali e dissesti tellurici aveva messo a dura prova la popolazione. Proprio per queste evenienze si era andata risvegliando, tra la gente, una maggiore sensibilità religiosa affiancata da un sincero spirito penitenziale, nel quale furono coinvolte soprattutto alcune donne, che conducevano una vita poco dignitosa. Aiutate dalla predicazioni di alcuni Gesuiti, chiamati dal vescovo Tipaldi, esse intrapresero un cammino di conversione e penitenza, e lo stesso vescovo le radunò nel momentaneo “Rifugio” intitolato a San Francesco Saverio, meglio conosciuto, poi, con la denominazione di “Conservatorio”, che indica positivamente l’intento di preservare e conservare il loro proposito di conversione e penitenza.
Ad oggi le Suore SOSFS operano in Italia, in Asia (Filippine e Indonesia) e in Africa (Madagascar) prodigandosi, oltre che nell’attività di evangelizzazione:
- nell’educazione delle nuove generazioni, curando la formazione integrale della persona e l’avviamento al lavoro, soprattutto delle giovani donne
- nell’istruzione scolastica di bambini e ragazzi, in modo particolare di quelli abbandonati e vittime di violenza
- nell’assistenza ai poveri e, più in generale, alle persone appartenenti alle fasce più povere della popolazione.
Progetto di interesse per la Diocesi di Antsirabé
Antsirabé: altre info
Ubicazione esatta di questo progetto è Andranomanelatra, piccolo comune di 30.000 abitanti situato nel distretto di Antsirabé II, nella regione di Vakinankaratra.
Si tratta di un’area rurale povera a circa 15 chilometri a Nord-Est di Antsirabé, terza città del Madagascar e sede della diocesi competente, a sua volta distante circa 160 chilometri dalla capitale Antananarivo.
Andranomanelatra ha un contesto sociale difficile soprattutto a causa della disoccupazione, che comporta un basso reddito della popolazione. Tante famiglie sono in situazione di alta vulnerabilità, in particolare nelle aree più rurali.
L’area di Andranomanelatra è colpita, come tutto il territorio malgascio (soprattutto le regioni del centro-sud), da una carestia legata ai cambiamenti climatici. Questa carestia si è fatta più grave negli ultimi quattro anni ed è stata oggetto dell’allarme lanciato dal Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite. La ragione dell’allarme è nel fatto che il riscaldamento globale ha determinato una siccità estrema nella regione, con una perdita di raccolti agricoli a cui non si può più far fronte con scorte, ma solo con aiuti massicci alla popolazione. A livello di Paese, milioni di persone hanno bisogno di aiuti alimentari di emergenza, tra questi si stima almeno mezzo milione di bambini.
La concomitante crisi pandemica ha accentuato l’isolamento e le difficoltà nella vita quotidiana delle persone, dalla salute all’istruzione.
Inoltre, il Madagascar è particolarmente esposto ai cicloni dall’Oceano Indiano, fenomeno in intensificazione a causa dei mutamenti del clima. Si calcola che ognuno di questi eventi colpisca in media 700.000 persone!
Obiettivo del progetto
Le ragazze impareranno a fare attività agricole, lavori di piccolo artigianato (p.es. borse, cestini, cappelli, etc… di tessuto oppure di rafia, oggetti in legno e in pietra).
Impareranno il ricamo, il cucito e la cucina tradizionale. In questo modo rafforzeremo le loro capacità e le loro competenze, perché raggiungano l’autonomia nel vivere e possano inserirsi nel mondo del lavoro, iniziando anche con mansioni umili, ma con la sicurezza di poter guadagnare il pane quotidiano.
Il progetto ha raccolto sinora €158.000, per la costruzione del Centro di Avviamento al lavoro. Per l’allestimento dei locali servono altri 36.000 euro (€22.000 per le macchine per il cucito e per gli utensili e i materiali per l’artigianato, più €14.000 per la cucina e i materiali per i corsi).
Possiamo preparare una nuova generazione di ragazze, finalmente artefici del loro progetto di vita.
Ti chiediamo per favore un aiuto per sostenere la partenza del Centro di Avviamento al lavoro. Ecco in che modo il nuovo Centro impatterà sulla comunità di Antirabé:
- Aiutando ogni anno ottanta ragazze a formarsi per trovare un lavoro
- Contribuendo a sostenere le famiglie delle ragazze attraverso i prodotti agricoli
- Fornendo un ambiente sano in cui le giovani possano crescere come individui sociali
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abbiamo raccolto
169.000 €
Mancano solo
25.000 €
L'OBIETTIVO È ARRIVARE A €194.000
LA TUA DONAZIONE VIENE INTERAMENTE ACCREDITATA ALLE
SUORE OBLATE DI SAN FRANCESCO SAVERIO,
SUL CONTO DEL PROGETTO
"CENTRO DI AVVIAMENTO AL LAVORO PER LE RAGAZZE DI ANTSIRABE’"